Offriamo quotidianamente servizi di consulenza su temi ambientali riguardanti:
Acqua
Suolo
Effettuiamo indagini per valutare lo stato ambientale di un terreno, per aiutare il cliente a considerarne accuratamente la convenienza dell’acquisto, evitando il rischio di comprare un terreno inquinato e di trovarsi poi a dover affrontare i costi di una bonifica; oppure per aiutare chi è già proprietario a determinare se sono necessari degli interventi.
Si sente parlare spesso di sicurezza alimentare e noi di Micro-B abbiamo scelto un approccio completo a questo problema con professionisti esperti che possano supportare la tua azienda sia nell’adeguamento alle normative del settore sia nei diversi ambiti relativi alla produzione.
Con il termine rumore si intende un suono che provoca una sensazione sgradevole e fastidiosa. Tecnicamente è una perturbazione meccanica che propagandosi tramite un mezzo elastico (gas, liquido, solido) è in grado di sollecitare l’udito.
Nel caso in cui il rumore provocasse fastidio o disturbo alle attività umane, pericolo per la salute, deterioramento degli ecosistemi e dei beni materiali o dovesse interferire con la fruizione dell’ambiente abitativo o esterno si parla di inquinamento acustico.
Siamo in prima linea per quanto riguarda i test antibatterici, ovvero analisi che misurano la capacità antibatterica di diverse tipologie di materiali, quali plastiche, mattonelle di ceramica e altre superfici dure non porose come tessuti, detergenti e vernici.
Dal 2021 siamo accreditati per applicare la norma ISO 22196, utilizzata come metodo di riferimento per valutare la capacità di materiali come plastiche e altre superfici non porose di inibire la crescita di microrganismi. I due ceppi di microrganismi standard utilizzati per questa prova sono Escherichia coli (batterio Gram-) e Staphylococcus aureus (batterio Gram+), tuttavia è possibile aggiungere all’analisi ulteriori ceppi batterici in caso di specifica richiesta del cliente.
Attraverso particolari metodi di funzionamento siamo in grado di abbattere gli inquinanti presenti nell’aria, misurandone l’efficacia nel sanificare l’ambiente.
Questa tecnica prevede il campionamento dell’aria per sedimentazione passiva oppure tramite campionamento attivo utilizzando il SAS, uno strumento in grado di aspirare e far convergere sulla piastra un prestabilito volume di aria. Per alcuni dispositivi, viene studiata la riduzione nel tempo della contaminazione ambientale e con quale rapidità avviene.
Un campionamento realmente rappresentativo di un rifiuto è di fondamentale importanza per la sicurezza dei risultati analitici, i quali costituiscono la base per valutare le caratteristiche di pericolo del rifiuto e quindi per decidere le modalità di gestione e smaltimento.
A questo scopo, ci occupiamo di elaborare dei piani di campionamento, nei quali viene definita la strategia più adatta per prelevare un campione rappresentativo del rifiuto, scegliendo le quantità e il numero di sub-campioni da prelevare, i punti e i tempi di prelievo, gli strumenti da utilizzare e i contenitori adatti per la conservazione del campione. La strategia di campionamento viene definita tenendo in considerazione lo stato fisico del rifiuto, il suo volume, l’eventuale eterogeneità in fatto di pezzatura e i parametri da analizzare.
La Legionella Pneumophila, comunemente conosciuta con il termine legionella è un batterio che prolifera soprattutto in ambienti acquatici. Questo batterio è in grado di infettare l’uomo per inalazione causando una malattia simile alla polmonite chiamata Legionellosi.
Per questo motivo l’aggiornamento dell’Accordo Stato Regioni del 7 maggio 2015 regolamenta l’obbligo di valutazione e redazione del manuale di autocontrollo legionellosi.
Il manuale di autocontrollo è un documento obbligatorio per chi gestisce una piscina, volto a garantire la salubrità delle acque e degli ambienti circostanti. Questo manuale dev’essere redatto secondo le procedure e i criteri sanciti nell’accordo stato-regioni del 16 gennaio 2003 secondo gli aspetti igienico sanitari per la realizzazione e la cura delle piscine.
Rifiuti
Offriamo assistenza nella classificazione di un rifiuto come pericoloso o non pericoloso, e nell’eventuale attribuzione delle caratteristiche di pericolo. A questo scopo vengono valutati i risultati delle analisi, le schede di sicurezza delle sostanze contenute nel rifiuto e le informazioni sul ciclo produttivo fornite dal cliente.
Ecco i nostri servizi:
– Visite ispettive con valutazione di locali ed attrezzature per l’avvio di nuove attività alimentari
– Visite ispettive con valutazione del mantenimento dei requisiti igienico-strutturali della tua azienda
– Stesura del Manuale di Autocontrollo aziendale, redatto seguendo le più recenti normative
– Stesura del Piano di Campionamento, in ottemperanza ai requisiti di legge
– Formazione del personale
– Supporto tecnico e normativo per la realizzazione di nuovi prodotti
– Supporto per la realizzazione delle Etichette Nutrizionali
– Consulenza in merito ai risultati delle analisi di controllo e alla risoluzione di eventuali Non Conformità
L’inquinamento acustico rappresenta un vero e proprio fenomeno dannoso che può provocare danni psicologici a chi ne è costantemente sottoposto. Per questo motivo è molto importante rispettare le normative che lo regolarizzano.
La legge Quadro n. 447/95 definisce una figura di esperto qualificato il quale è iscritto all’albo nazionale e ha il compito di effettuare misurazioni, verificare l’ottemperanza ai valori delle normative, redigere i piani di risanamento acustico e svolgere attività di controllo.
Micro-B è in grado di svolgere queste attività offrendo ai propri clienti i seguenti servizi:
REQUISITI ACUSTICI PASSIVI DEGLI EDIFICI
Con il DPCM del 05/12/1997 sono stati definiti i requisiti acustici all’interno degli edifici e i fonoisolamento che le strutture devono necessariamente avere.
VALUTAZIONE DEL RISCHIO RUMORE IN AMBIENTE DI LAVORO
Il datore di lavoro ha il dovere di valutare l’esposizione al rumore dei lavoratori a seconda del loro impiego. In base ai livelli di rumorosità rilevati tramite l’indagine monometrica ed ai tempi di esposizione vengono calcolati i livelli di esposizione al rumore dei lavoratori con successiva relazione tecnica da Tecnico abilitato in acustica.
Il risultato della prova è il valore dell’attività antibatterica, che è tanto più elevato quanto maggiore è la capacità battericida del materiale.
È inoltre possibile valutare se l’attività antibatterica rimane stabile nel tempo dopo l’invecchiamento del materiale, tramite la ripetizione della prova dopo periodi definiti.
Nei casi in cui il materiale antibatterico da testare sia un tessuto vengono applicate diverse norme a seconda del tipo di materiale e delle sue caratteristiche. Esse prevedono la contaminazione superficiale dei provini o analisi degli stessi mantenuti in immersione e agitazione all’interno di soluzioni contaminate.
Effettuiamo test su prodotti disinfettanti, battericidi liquidi e su smalti, studiandone la capacità antibatterica direttamente in soluzione oppure applicandoli su superfici.
Vengono eseguite inoltre prove antibatteriche per valutare l’efficienza sanificante di asciugacapelli, lampade UV, ionizzatori ed altri apparecchi elettronici di diversa natura, tramite la progettazione della tecnica di analisi più adatta alla situazione specifica, offrendo quindi una personalizzazione su misura delle esigenze del cliente.
Di seguito vengono elencate tutte le prove che Micro-B svolge regolarmente:
– ISO 22196
– ISO 27447
– AATCC 100
– UNI EN 1040
– UNI EN 1276
– UNI EN 1650
– UNI EN 17272
– UNI EN 13697
– UNI EN ISO 20743
– ASTM E2149-13A
– ASTM E2180-18
– ASTM E3031-15
– ASTM E3160-18
Chi è tenuto ad elaborare il Documento di Valutazione del Rischio Legionella?
I nostri tecnici sono in grado di redigere manuali di valutazione e gestione del rischio legionella conformi alle normative e linee guida più recenti, al fine di gestire in modo corretto il rischio, evitare sanzioni e/o prescrizioni dagli enti di controllo e vigilanza.
I nostri manuali si basano su tre aspetti:
1) VALUTAZIONE DEL RISCHIO: indagine che individua le specificità della struttura e degli impianti in essa presenti, per le quali si possono realizzare condizioni che collegano la presenza effettiva o potenziale di Legionella alla possibilità di contrarre l’infezione;
2) GESTIONE DEL RISCHIO: tutti gli interventi e le procedure volte a rimuovere o a contenere costantemente le criticità individuate considerando le possibili interazioni nell’equilibrio del sistema.
3) COMUNICAZIONE DEL RISCHIO: tutte le azioni finalizzate a informare, formare, sensibilizzare i soggetti interessati dal rischio potenziale (gestori degli impianti, personale addetto al controllo, esposti, etc.)
Questo documento dev’essere redatto per tutte le piscine, sia pubbliche che private, ad esempio:
– condomini;
– sporting club;
– hotel;
– centri sportivi o parchi acquatici;
– altre strutture che dispongono di una piscina.
Il manuale di autocontrollo, analizza ogni aspetto che possa caratterizzare un rischio e la rispettiva soluzione in grado di ridurre o azzerare il rischio.
Il manuale della piscina contiene 5 elementi fondamentali:
Gli elementi fondamentali che il manuale di autocontrollo della piscina contiene sono:
Mettiamo a disposizione tecnici esperti in grado di redare i manuali di autocontrollo in modo preciso e puntuale, offrendo una consulenza professionale per tutti coloro che gestiscono una piscina.